L’ESSENZIALITA’ DELLA PAUSA CAFFE’

Ho sempre pensato che una delle cose che invidierei di più all’Italia se fossi nata in un altro paese sarebbe la PAUSA CAFFE’.
Quei cinque minuti dal sapore speciale, che pregusti già qualche minuto prima di alzarti dalla sedia mentre ancora stai battendo i tasti della tastiera del pc.
Quei cinque minuti per te, in cui i muscoli si rilassano e il sorriso nasce quasi spontaneo.

“Mi scusi, un caffè Kicco D’or, grazie!”
“Certo, come lo vuole?”
Lungo, macchiato, forte, amaro…

Ognuno diverso, ognuno coi suoi gusti sempre più precisi, ma tutti d’accordo nell’ammettere che a quei cinque minuti proprio non riusciremo a rinunciarci.
O il caffè con l’amica, ad un tavolino parlando di tutto e parlando di niente, col segno del rossetto sulla tazzina e il delicatissimo rumore del cucchiaino che struscia sulla ceramica sciogliendo lo zucchero….

E nonostante io non sia una grande amante del sapore del caffè (lo, so non odiatemi per quello che ho detto!) no… a questo piccolo lusso quotidiano non riuscirei proprio a rinunciarci!
Ho visto persone emozionarsi annusando i chicchi di caffè appena macinati: l’emblema del godere delle piccole cose.

Kicco D’or, storica torrefazione che ha fatto della passione per il caffè una missione per decenni, ha creato un nuovo packaging in grado di ridonarci questa sensazione tutti i giorni: un sacchetto con valvola di traspirazione che garantisce di conservare il profumo del caffè anche dopo giorni dall’apertura.
Così, ogni volta che lo aprirete, potrete annusare un attimo di felicità.

Non lo leggete come uno straordinario gesto di affetto anche voi, questo?
Buona pausa caffè a tutti!
La vostra baG girl