Immergersi nell’arte. Tuffarcisi proprio, ci avete mai provato?
Grazie alle nuove tecnologie tutto è così facile, ma per me rimane ogni volta qualcosa che toglie il fiato.
KLIMT EXPERIENCE: UN TUFFO NELL’ARTE A FIRENZE
E mi è successo anche qualche giorno fa alla Klimt Experience, mostra a Firenze ( nella chiesa di Santo Stefano al Ponte, Piazza di Santo Stefano), dedicata all’artista austriaco dalle mille sfaccettature.
Come forse saprete, quella di Klimt per le donne, i loro corpi, i loro tratti, sia fisici che psicologici, era una vera e propria ossessione.
Ma sapete che Klimt dipingeva anche paesaggi en plen air? O che ha dipinto un quadro grande più di 20 metri dedicato alla musica di Beethoven?
Sono tutte curiosità che ho scoperto durante la Klimt Experience, un percorso multimediale sviluppato in tre step.
Il primo, più descrittivo, più classico, con pannelli che parlano della vita e dell’arte di Klimt.
Il secondo, e secondo me più bello, invece, è una vera e propria “immersione” a 360° nell’arte di Klimt, grazie alla realtà virtuale.
Il terzo step, infine, cuore della mostra e parte più poetica e coinvolgente, raccoglie proiettandole sulle mura della chiesa sconsacrata, opere, schizzi e dettagli della vita dell’artista.
KLIMT EXPERIENCE: UN TUFFO NELL’ARTE A FIRENZE
Il mio consiglio? Se potete andateci, ne vale proprio la pena.
Mi dispiace solo parlarvene così tardi, perchè la mostra chiuderà il 1° maggio 2017.
La Klimt Experience è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19.
Per tutte le info su costi e modalità di acquisto vi rimando al sito della mostra.
I biglietti comunque vanno dai 13€ interi ai 10€ ridotti, fino ai 6€ per i bambini.
Il giro della mostra dura più o meno un’ora e mezzo, quindi poi potete anche girare un po’ per Firenze ( la chiesa di Santo Stefano al Ponte si trova a pochi passi da Ponte Vecchio, in pieno centro!)
Fatemi sapere se ci andrete!
Un abbraccio
La vostra baG girl
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