Per parlarvi di questo viaggio, devo raccontarvi una storia.
E’ una storia che inizia 10 anni fa e che non ha niente a che fare con le favole delle principesse o quelle che ci raccontano nelle pubblicità, quelle dove tutti sorridono sempre, si scambiano baci e abbracci e sono felici ogni giorno allo stesso modo.
Una storia di vita quotidiana, di un ragazzo e una ragazza che si sono scelti e ogni giorno si scelgono, anche nei giorni brutti in cui arrivi a pensare di mandare all’aria tutto.
E’ la storia mia e di Fidanzato, che ci sopportiamo e supportiamo da dieci anni e in questi dieci anni abbiamo condiviso quasi tutto. Compresi i viaggi.
C’era, però, un’esperienza bellissima che non avevo condiviso con lui: il mio viaggio in calessino in giro per l’Italia ( ve lo ricordate? Ve ne avevo parlato qui, qui, qui e qui)
Lago di Como in ape calessino: 10 anni insieme e un regalo fuori dagli schemi
Arrivati a qualche mese dal nostro decimo anniversario, forse per la prima volta in tutti questi anni, sapevo già quale era il regalo che gli avrei fatto: un weekend in calessino io e lui, all’avventura!
Ah, ovviamente è stata tutta una sorpresa fino all’ultimo momento… ma vi racconto meglio nel vlog qui sotto!
Abbiamo noleggiato il nostro calessino con The Gira (trovate qui sul loro sito tutte le informazioni per poterne noleggiare uno anche voi!) partendo da Cusano Milanino, a poche fermate di treno da Milano.
La mia idea era quella di visitare tutta la parte sud del Lago di Como, una delle mete che avevo nella mia lista dei desideri e che ancora non avevo visitato.
Senza itinerario prestabilito, però. Lo scopo di questo weekend era proprio quello di viverci il tempo insieme, proprio come facciamo tutti i giorni , ma aggiungendo un tocco di avventura 🙂
*NB: Ovviamente, se avete in mente di organizzare un viaggio col calessino ricordatevi che la media dei Km/orari rispetto alla macchina scende vertiginosamente, niente autostrade nè superstrade. Quindi anche i tempi di percorrenza sono più lunghi, ma è proprio questo il bello!
PRIMA TAPPA SUL LAGO DI COMO: BELLAGIO
Bellagio è una bellissima cartolina italiana, piena di turisti di ogni nazionalità (era una domenica di alta stagione, non l’ideale per visitarla ma non potevamo saltarla!)
Passeggiata lungolago super romantica, scalette nascoste fra negozietti e botteghe che ti portano nella piazza principale del paese e da cui si gode di scorci bellissimi.
SECONDA TAPPA SUL LAGO DI COMO: LECCO
Appena arrivati, siamo andati a scoprire la bellissima villa che ci ha ospitato per la notte, Villa del Cigno… ma di questo vi parlerò nel prossimo post, ho raccolto troppe cose belle da farvi vedere per parlarne in un unico post!
Senza saperlo, siamo partiti da Firenze lasciandoci alle spalle la famosa notte di San Giovanni, patrono della città, coi suoi meravigliosi fuochi d’artificio. Ma arrivati a Lecco, ecco che erano lì ad aspettarci sulle rive del Lago di Como: fuochi d’artificio riflessi sull’acqua, l’aria frizzantina di una bellissima serata estiva dopo un temporale… una sorpresa bellissima!
TERZA TAPPA SUL LAGO DI COMO: VARENNA
Ecco, Varenna è stata assolutamente la tappa che mi è piaciuta di più. Le montagne che si tuffano nell’acqua, colori ovunque, fiori, spiaggette, venticello fresco. L’idea di relax che prende forma e colore.
A Varenna la cosa più bella che puoi fare è camminare senza meta perdendoti fra le stradine, sulla passeggiata a picco sul lago che ti porta a una conchetta con tante casine colorate.
Ci sono due panchine ad aspettarti, che si affacciano sull’azzurro. Ho visto persone abbracciarsi, appoggiare la testa sulla spalla della persona amata, tenersi per mano mentre erano seduti su quelle panchine. Sapevano d’amore, era impossibile resistere alla dolcezza.
In realtà, ci sarebbero state anche tante cose interessanti da visitare, sia a Varenna che a Lecco. Ma il tempo a disposizione era poco e questa volta avevamo voglia di lentezza, quindi ci siamo detti “sarà per la prossima volta”.
Perchè sicuramente ci sarà una prossima volta. Il Lago di Como è così bello che ti invita a ritornare fin da quando arrivi.
Sarà un ricordo speciale per questo decimo anniversario. E quando qualcuno ci chiederà come lo abbiamo festeggiato, potremmo rispondere:
“abbiamo vissuto insieme un weekend romantico a bordo di un calessino senza portiere, con l’aria che ci spettinava i capelli!“
Che ne dite, vi ho dato un’idea originale su come festeggiare il vostro prossimo anniversario, o magari il prossimo compleanno?
Sicuramente sarà un’idea originale e non scontata, e vi darà modo di scoprire angoli bellissimi del nostro paese!
Un abbraccio spettinato, amiche,
al prossimo post!
La vostra baG girl
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