Ho sempre amato leggere.
Ci sono stati momenti in cui divoravo libri come cioccolata ( e è facile immaginare quanto io possa amare la cioccolata).
Come quando avevo otto, nove anni. Stavo ore a leggere, leggevo anche tre o quattro libri contemporaneamente. Adoravo Gianni Rodari, ma anche i libri del Club delle baby Sitter.
Imparavo parole nuove, conoscevo mondi che non erano i miei, come quelli immaginari di Rodari o le strade delle cittadine che facevano da sfondo ai racconti che leggevo.
Ci sono stati anche momenti in cui io e i libri abbiamo preso strade diverse, ci siamo allontanati come a volte succede ai buoni amici.
A volte mi mancavano,i libri, provavo di nuovo a avvicinarmi a loro. Sfogliavo le pagine, ne annusavo il profumo, li accarezzavo con gli occhi ma non con il cuore.
E quando, invece, ho smesso di insistere, l’amore è risbocciato, come la primavera in questi giorni.
Ho ripreso a leggere come se non avessi mai smesso.
Forse proprio perchè ho iniziato a leggere di nuovo con la curiosità nel cuore, mi sembra di notare in queste settimane tanti titoli bellissimi fra le novità sugli scaffali delle librerie.
Li prendo fra le mani, leggo qualche rigo, a volte la trama, poi fotografo la copertina col titolo.
Una volta a casa, riscrivo i titoli in una delle mie mille liste nella mia agenda mr.Wonderful.
Le fotografie delle copertine, invece, le raccolgo in un album sullo smartphone, così quando sono fuori li ho sempre con me.
Libri regalati col cuore: come è nata l’idea del booksharing
Qualche giorno fa, tornata a casa, ho trovato sul tavolo un pacchettino da parte del mio fidanzato.
Conteneva uno dei libri che avevo inserito nella mia lista dei desideri sull’agenda (“Qualcosa” di Chiara Gamberale).
“Ti ho vista tutta intenta a scrivere questa lista l’altro giorno, così quando eri a lavorare l’ho letta e mi sono copiato qualche titolo!”
Voi non potete immaginare quanto questo piccolo grande gesto mi abbia emozionato.
Leggere è un po’ come partire, avere una bacchetta magica che ti porta fuori da dove sei, da qualunque posto tu sia, per mostrarti un altro mondo, un’altra storia.
Così, ho pensato di creare un gruppo di Booksharing su Facebook che sta muovendo i suoi primi passi proprio in questi giorni. Si chiama Gentilezza a Casaccio, perchè oltre all’esperienza del Booksharing voglio provare a far ritornare, in chi parteciperà, la gioia per i piccoli gesti gentili, come una cartolina da un posto lontano o una lettera scritta a mano a un’amica di penna.
Ma come funziona il Booksharing?
Ogni partecipante, una volta al mese, spedirà un libro ad un’altra persona e, a sua volta, ne riceverà uno da una persona misteriosa del gruppo.
Vi piace l’idea? Scrivetemi una mail per entrate nel gruppo e partecipare a questo scambio di “Gentilezza a Casaccio“!
La mia mail è sempre ilblogdicarla@gmail.com.
Vi aspetto!
La vostra The baG girl
P.S: Ah, presto qui sul blog potrete trovare una nuova rubrica dedicata alle recensioni dei libri che sto leggendo.
La troverete sotto la categoria LIFESTYLE, con l’etichetta Libri!
Spero che l’idea vi piaccia…
Buona lettura!
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